Dal 10 al 30 maggio 2012, in occasione
della decima edizione dell’Ah-Um Milano Jazz Festival, l’Associazione Sassetti
Cultura-L’isola d’Arte ospiterà Sound in the
Art, a cura di Marco Testa.
L’inaugurazione avrà luogo nella sede
della galleria, il 15 maggio alle ore 18,30, con il concerto di Paolo Botti
(viola, banjo, dobro), in solo e con Mariangela Tandoi (fisarmonica) e Betty
Gilmore (voce).
I 6 artisti in esposizione (Alfonso Bonavita, Manlio Caropreso, Caterina
Ciuffetelli, Francesca Fini, Francisco Goya) permettono il confronto tra
linguaggi culturali ed espressivi diversi - come la pittura, la scultura, la
grafica, la video-arte - sul tema del suono nell’arte.
SOUND IN THE ART
Sei artisti tramutano in arte visiva
l’armonia del suono, anche in forme dissonanti, dove la melodia è fatta di
segni e pause, dove la musica è esplicitamente dichiarata o inconsciamente
percepita. Il suono si materializza in immagini e le note si celano nella
memoria di un’intima melodia. Pittura, scultura, incisione e video-arte,
coniugano forme visive con l’epifania di un fonema.
(Marco Testa)
Note sugli artisti
Alfonso Bonavita vive e lavora a Genova. “… le sue figure-non figure in
realtà non sono che entità che recitano a soggetto e le campiture dei suoi
quadri non sono che la rappresentazione di una realtà oggettiva. Le
ingombranti, goffe, indistinte masse in movimento che popolano le sue opere e
affollano lo spazio in modo invasivo, impersonale, inutile non sono che parodie
dell’esistente”. (Da Beatrice Buscaroli:
“Es-Empio”)
Manlio Caropreso pittore e artista multimediale. Vive e lavora a Malta e
Milano.
Caterina Ciuffetelli infonde vita e vitalità a piccoli segni calligrafici, che
ora si stagliano, ora si conformano, variando nel tempo, nella luce, nei
colori. Quei segni sono parole infrante, note sospese, quel che resta di un
linguaggio fatto di segni e pause. La sua ricerca archeologica nasce dallo
sforzo di ritrovare i mezzi espressivi, che consentano di comunicare le nostre
emozioni e ridare loro dignità.
Francesca Fini È video artista, live media & body art performer.
“Disegno con il colore digitale ma anche con il suono, perché il movimento
della mia mano sulla tavoletta viene tracciato e trasformato in suono da un
sintetizzatore. La penna grafica diventa la bacchetta di un direttore
d'orchestra che dirige e modula strumenti virtuali, in perfetta sinestesia con
le macchie di colore che attraversano i corpi delle ballerine. (Da Francesca Fini).
Francisco Goya Uno dei più grandi pittori spagnoli (1746-1827). L’opera Follia dei tori è una tavola inserita in
Desparates, la serie più matura e
oscura del maestro, stampata per la prima volta solo nel 1877. Sembra che ogni
tavola sia da ricollegare a un proverbio o a un modo di dire reinterpretato
dalla visionarietà dell’artista: un ardito quanto improbabile sogno che vede
quattro tori impossessati da una frenetica danza.
Allen Jones Nato nel 1937, è entrato tra i grandi della Pop Art negli
Anni ‘60 insieme a personaggi di spicco e di successo come David Hockney e Richard
Hamilton, artisti che hanno contribuito enormemente a creare la mitica immagine
della Swinging London, fatta di
creatività, contaminazione di linguaggi e trasgressione intellettuale.
Informazioni utili
Collaborazione : Ah-Um Milano Jazz Festival
Titolo: Sound
in the Art. Collettiva d’Arte
Artisti: Alfonso Bonavita, Manlio Caropreso, Caterina Ciuffetelli,
Francesca Fini, Francisco Goya
A cura di: Marco Testa
Luogo: Associazione Sassetti Cultura -
L’isola d’Arte, via Volturno 35, Milano
Inaugurazione: 15 Maggio 2012, ore
18.30
Concerto inaugurale: Paolo Botti (viola, banjo, dobro), in solo e con Mariangela
Tandoi (fisarmonica) e Betty Gilmore (voce).
Durata: 10-30 Maggio 2012
Orario:
lun.-ven. 10:30-13:30 / 16.00-19.00 (sabato e domenica su appuntamento)
Ingresso: libero
Ufficio stampa: Lettera 32 Media
Relations (info@lettera32.com - mob.
338 9522526)
Associazione Sassetti Cultura - L’Isola
d’Arte
Tel.
(+39) 02 69002988

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